aumento troponina

    Pubblicato il: 2 Gennaio 2013 Aggiornato il: 2 Gennaio 2013

    DOMANDA

    Buongiorno,
    nel 2008, all’età di 44 anni, sono stato ricoverato in ospedale a seguito di dolore toracico, sudorazione e aumento della troponina (2,1), quest’ultima ridiscesa in breve tempo. Durante il ricovero ho effettuato coronarografia (negativa) e subito dopo la dimissione holter cardiaco(negativo), prova da sforzo (negativa), eco ed ecostress (dove risultava un prolasso della valvola mitrale con lieve e media insufficienza mitralica ed aortica). Il medico ipotizzò, per l’aumento della troponina, una rottura di corda tendinea. Nel 2012, all’età di 48 anni, mi succede un episodio analogo a quello sopra descritto: dolore toracico, nausea ed aumento della troponina (0,9). Anche questa volta si ipotizza un leggero movimento della corde tendinee. Non fumo, seguo una dieta povera di grassi e pratico regolarmente podismo. Lei cosa ne pensa della diagnosi fattami?
    Cordialmente
    Filippo

    RISPOSTA

    Buon giorno a Lei Filippo e buon anno.
    La rottura di corda tendinea è solitamente visibile ad un ecocardiogramma. Altra possibile causa di movimento enzimatico e dolore toracico potrebbe essere un episodio infiammatorio del muscolo cardiaco. Bisognerebbe valutare al momemto del fatto gli indici infiammatori.
    Si potrebbero completare le indagini con l’esecuzione di RMN cardiaca per escludere una pregressa miocardite.
    Rimango a sua disposizione per eventuali altri chiarimenti,
    dr.ssa Giampaola Guido