autolesionismo

    Pubblicato il: 28 Gennaio 2010 Aggiornato il: 28 Gennaio 2010

    DOMANDA

    Gentile professore, ho sentito parlare spesso dell’autolesionismo. Potrebbe dirmi cos’è?

    RISPOSTA

    l’autolesionismo consiste nella tendenza a compiere in maniera reiterata gesti atti ad autoprocurarsi lesioni fisiche . Questi gesti possono consistere nel ferirsi con oggetti appuntiti o da taglio, nel pungersi parti del corpo, nel procurasi bruciature con la sigaretta o con altri mezzi e così via . La natura di queste condotte non è univoca e non è sempre necessariamente da intendersi come espressione di una situazione psicopatologica.Ad esempio, in ambiente carcerario l’autolesionismo è una eventualità non rara messa in atto da alcuni detenuti a scopo “manipolativo”, volto cioè ad ottenere determinati benefici. Ovviamentente esistono forme di autolesionismo da inquadrarsi come espressione di particolari forme di sofferenza mentale. In questo senso le persone con tendenze autolesionistiche sono affette per lo più da disturbi delle personalità ed in particolare dal cosiddetto disturbo borderline di personalità , caratterizzato da aspetti psicologici e comportamentali assai complessi, tra i quali, oltre l’autolesionismo, l’instabilità emotiva con frequenti manifestazioni depressive e/o di rabbia, l’impulsività. i problemi di identità, la tendenza al suicidio