avere un figlio a 43 anni

    DOMANDA

    Gentile professore, ho 43 anni ed un figlio di quasi 3 anni e mezzo. Prima del suo concepimento, avvenuto in modo naturale, ero rimasta incinta altre due volte, ma al terzo mese le gravidanze si sono interrotte. Rimanevo comunque incinta con grande facilita’. Dopo nemmeno un anno dalla nascita di Valerio, sapendo di essere una ‘madre anziana’, ho tentato con mio marito di avere un secondo figlio, che non e’ mai arrivato. Nei mesi scorsi una isterosalpingografia ha mostrato che, quasi certamente con il cesareo con cui e’ nato Valerio (cosi’ mi e’ stato detto dagli specialisti) una tuba e’ completamente chiusa e l’altra non e’ messa bene. Ho pensato di sottopormi ad una fecondazione a ciclo spontaneo; vorrei infatti assumere il numero minore possibile di ormoni. Ho pero’ molti dubbi e molte ansie. Alla mia eta’ e’ una follia cercare di concepire un figlio? I rischi di malformazione sono troppo elevati? Temo inoltre (ma e’ la paura minore) un altro aborto spontaneo, credo molto probabile. Infine, e non e’ cosa da poco conto, ho una riserva ovarica (l’indice antimulleriano) molto bassa anche se gli altri valori ormonali (cosi’ mi dicono i medici) non sono male. So che non e’ un quesito a cui e’ facile rispondere, ma le chiedo cosa, secondo lei, e’ meglio fare. Le dico – e concludo – che ovviamente avrei voluto (desidero) molto un altro figlio. Grazie per l’attenzione, saluti, valentina

    RISPOSTA

    cara valentina,
    le domende sono molte, e cosa sia meglio fare è molto difficile da dire, specialmente da parte di una persona che non l’ha mai vista e che conosce la sua storia solo da poche righe, anche se espresse molto chiaramente.
    cerco di rispondere:
    – è possibilie che il tc o un’infezione che l’ha seguito possa essere la causa delle tube non ben pervie. non è detto però (potevano essere così anche prima, ecc).
    – non c’è un limite alla possibilità di concepimento, né alla sua opportunità, sino alla menopausa (e anche questo è in teoria superabile); la probabilità di concepire però diminuisce con l’età, l’AMH è un indice di valore però non assoluto. la probabilità di aborto spontaneo e anomalie cromosomiche anche.
    – la fecondazione con ciclo spontaneo ha minori possibilità di successo per questioni quantitative, ma ne ha.
    – i pregressi aborti spontanei non cambiano di molto la possibilità di averne altri.

    detto tutto questo, per tirare le fila della situazione, bisogna parlare con voi, capire bene cosa ne pensate, quanto ci tenete, quanto temete gli eventi avversi, ecc. e questo non è proprio possibile per mail.
    cordiali saluti
    pietro jacini