azoospermia

    DOMANDA

    Buongiorno Professore, ho 37 anni e da più di anno e mezzo che mia moglie ed io stiamo cercando di avere un figlio. Dopo un anno travagliato, con diversi stati ansiosi da parte mia, effettuo primo spermiogramma, risultato volume normale ma azoospermia . Ripeto l’esame dopo tre mesi, stesso risultato. Entrambi con raccolta domiciliare ma portato in due centri differenti. A quel punto, effettuo esami ormonali (tutto nella norma, solo FSH a 13,9), ecografia testicolare (nella norma, entrambi i testicoli e gli epididimi regolari per dimensioni, morfologia e ecostruttura, no segni di idrocele, a sx immagine con varicocele di grado lieve) e visita andrologica. L’andrologo effettua esame obiettivo, rileva addome trattabile, non ernie, didimi ipotrofici ( 8/10 cc entrambi), epididimi regolari, deferenti apprezzabili bilateralmente, esplorazione rettale: prostata regolare. Da rivedere con esami genetici. Un mese fa, dunque, effettuo esami genetici (no delezioni a carico del cromosoma, cariotipo ok). Nel frattempo, su mia iniziativa, assumo integratori a base di tradamixina poiché leggo da più parti abbiano effetti benefici. A questo punto, Professore, cosa mi consiglia prima di un’altra visita andrologica? C’è qualche strada alternativa alla biopsia testicolare? Ringraziandola anticipatamente, porgo cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Caro sig.re, da quello che mi racconta ho il sospetto si tratti di una azoospermia da testicolopatia primitiva. Intanto sarebbe opportuno valutare l’aspetto endocrinologico determinando i livelli di testosterone totale ed LH. Le consiglierei di eseguire un agoaspirato testicolare bilaterale con esame citologico per avere la conferma della origine testicolare poi a seconda dell’esito dell’esame si potrebbe valutare se possibili trattamenti medici o se indispensabile la biopsia testicolare per tentativo di recupero e crioconservazione degli spermatozoi. Si affidi ad un Andrologo e non esegua trattamenti fai da te.

    Cari saluti

    Carlo Foresta

    Carlo Foresta

    ANDROLOGO. Direttore del Centro regionale di crioconservazione dei gameti maschili, Università degli Studi di Padova. Nato a Lecce nel 1951, si è laureato in medicina e chirurgia all’Università di Padova, dove si è poi specializzato in endocrinologia. A Pisa ha invece conseguito la specializzazione in andrologia. È professore ordinario di patologia clinica all’Università di Padova […]
    Invia una domanda