Azoospermia e varicocele

    DOMANDA

    Salve, ho 36 anni e mio marito 37. Lui, dopo 2 spermiogrammi, è risultato azoospermico. Inoltre ha un varicocele bilaterale di primo e secondo grado. Il suo andrologo gli ha prescritto esami del sangue cromosomici e ormonali più una radiografia alla testa. Dalle analisi del sangue è risultato che il livello di FSH è 48,5 (quindi molto alto visto che la normalità è di massimo 12).
    Volevo porLe quindi le seguenti domande:
    1) Secondo Lei, quante probabilità ci sono di trovare spermatozoi nei testicoli tramite biopsia fatta contemporaneamente all’intervento del varicocele?
    2)E se non dovessimo trovare neanche uno spermatozoo, ci sono speranze di trovarne poi qualcuno dopo l’intervento al varicocele?
    3)Se dovessi fare la fecondazione eterologa in vivo (visto che io sono ancora fertile) con il seme di uno sconosciuto dovrei andare per forza all’estero, visto che in Italia è vietata, vero? E quanto costa più o meno ogni tentativo?
    Grazie, cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Cara Manuela,
    penso che la probabilità di recuperare spermatozoi non sia molto alta.
    Però provarci è in ogni caso possibile.
    Magari potrebbero essere recuperati anche cellule precursori degli spermatozoi (spermatidi), utili poi per una ICSI.
    In Italia non è possibile effettuare l’eterologa.
    E’ conoscenza comune che in Europa alcune Nazioni hanno una normativa più permissiva.
    Non saprei cosa dirLe sui costi.
    Mi faccia comunque sapere.
    Buona giornata.

    Alfredo Porcelli

    Alfredo Porcelli

    GINECOLOGO. Senior consultant della “ginecologia 2” all’Istituto Beato Matteo (Gruppo San Donato) di Vigevano. Nato a Palermo nel 1954, si è laureato in medicina nel 1978 all’Università di Torino e si è specializzato in ginecologia nel 1984 e in patologia della riproduzione umana nel 1988. Membro del board nazionale della prima scuola italiana di chirurgia […]
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