AZOTEMIA E CREATININA ALTA IN PERSONA ULTRAOTANTENNE

    DOMANDA

    Egr. Prof Zoccali,
    Le scrivo in breve riguardo mia madre come da oggetto domanda, mia madre è anche cardiopatica con due by pass, con insufficienza renale 4° grado, gradirei sapere se possibile, oltre a dieta aproteica se si può fare altro per allungare i tempi di eventuale dialisi.
    Esistono integratori o medicinali, pre o pro biotici che possono essere di aiuto? Ad esempio ho sentito parlare del cordyceps sinensisis, pensa possa essere dato senza pericoli?
    Mi scusi ma le mie domande sono dovute al fatto che gradirei che mia madre vivesse un po’ di piu’ anche se molto anziana, purtroppo di dialisi non ne vuol sentire e io rispetto la sua volontà….. Distinti saluti M.T.

    RISPOSTA

    Cara signora,

    Il 4°  stadio dell’insufficienza renale comprende un range  di valori di   filtrato  glomerulare di  30  a 15 ml/min/1.73m2. Il “rischio  di dialisi” dipende dal valore  di Filtrato a  cui é  sua madre. Il  rischio é più basso  se il  Filtrato é  30 ml/min/1.73m2 e  viceversa elevato se il  Filtrato é  15ml/min/1.73m2. Comunque, i preparati che Lei  indica non hanno alcun ruolo nella prevenzione della progressione dell’insufficienza renale. I cardini  della terapia sono la  dieta a basso  contenuto in sale e proteine (la limitazione del sale  é  cruciale in presenza di ipertensione)e  la  cura  delle  co-morbidità (nel caso  di sua madre, la  cardiopatia ischemica) oltre  che  una tempestiva  correzione  delle alterazioni  idro-elettrolitiche e   dell’acidosi.  C’é da prestare  attenzione  all’uso di farmaci come i FANS che  sono nefrotossici  e  a  a calibrare al meglio la terapia  anti-ipertensiva per  evitare cadute  eccessive dell pressione arteriosa.  Comunque,  l’uso  di prodotti come  quello che Lei indica non  sono  supportati da nessuna  evidenza scientifica  di efficacia.

    Carmine Zoccali

    Carmine Zoccali

    Presidente dell’European Renal Association and European Dialysis and Transplantation Association (ERA EDTA) per il triennio 2017-2020, Carmine Zoccali è un clinical investigator associato all’Unità CNR “Epidemiologia clinica e fisiopatologia delle Malattie renali e dell’Ipertensione arteriosa” di Reggio Calabria, afferente all’Istituto di Fisiologia clinicadi Pisa. Ha pubblicato oltre 600 lavori scientifici su riviste internazionali indicizzate su […]
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