balanopostite

    Pubblicato il: 7 Maggio 2010 Aggiornato il: 7 Maggio 2010

    DOMANDA

    Buongiorno Prof. Ferrari,
    ho un bimbo di 17 mesi a cui è stata diagnosticata una balanopostite, la stiamo curando con antibiotici per bocca (augmentin) e pomate locali (canesten, neuflan ed eosina). Dopo due tre giorni di terapia ci sono stati evidenti miglioramenti, anche se il pediatra ci ha detto che per una completa guarigione bisognerà aspettare un mesetto circa. Durante questo periodo sarebbe opportuno evitare di portarlo in piscina? oppure passato “il grosso” possiamo riprendere il corso di acquaticità?
    Tra un mesetto, dopo l’avvenuta guarigione, il pediatra mi ha detto di riportare il piccolo per aprire il pisellino dato che ancora è chiuso. E’ per questo motivo che potrebbe aver preso la balanopostite?
    La ringrazio per l’attenzione.
    Saluti
    Annalisa77

    RISPOSTA

    Annalisa,
    può andare in piscina , che non centra nulla con la balanopostite . che invece sicuramente ha a che fare con il pisellino chiuso. Lodevole l’iniziativa del pediatra di volerlo aprire , impresa che a 17 mesi mi sembra molto difficile , a meno di usare la violenza. In realtà questa “operazione ” andava fatta dal pediatra a “rate”a cominciare dal 2/3° mese di vita e terminarla verso l’8°. Dopo il bambino si ribella ed il tentare mi sembra una impresa vana e traumatizzante. Vai sul sito www.ilbambinofelice.it e troverai tutte le spiegazioni del caso.
    Giuseppe Ferrari