Balbuzie

    Pubblicato il: 23 Maggio 2010 Aggiornato il: 23 Maggio 2010

    DOMANDA

    Sono un ragazzo di 26 anni. Fin da bambino balbetto un pò,a volte di più a volte di meno,purtroppo man mano sta peggiorando perchè ora provo in aggiunta ansia,timidezza,paura di sbagliare,insicurezza,isolamento,mi sto rovinando il viso diventando sempre rosso e formandosi la couperose,ecc… Posso guarire? cosa dovrei fare? Sa io ho troppa voglia di vivere e di realizzare i miei progetti ma con questo stato non posso fare nulla,mi sento impedito. Aspetto una sue risposta. La ringrazio in anticipo

    RISPOSTA

    Gentile signore,

    il problema che l’affligge, come immagino abbia già provveduto a farsi diagnosticare nel corso della sua vita, rientra in quello che viene solitamente riferito come un “distubo della fluenza” ovvero balbuzie.
    Posso immaginare, che risalga ad un certo periodo della sua vita anche se lei non lo accenna, come non ha specificato se è già ricorso ad una valutazione diagnostica o piuttosto ad una esperienza riablitativa dal Logopedista.
    Poichè non lo specifica, mi sento di dirle che la balbuzie rientra in un “disturbo” appunto della Fluenza della parola, ovvero è un’insieme di fattori funzionali del coordinamento fonatorio, su una base di predisposizione costituzionale, non ha specificato se anche nella sua famiglia ci sono per esempio altri casi (linea paterna, materna).
    La diagnosi va fatta verificando appunto la sua anamnesi, familiarità, disturbi associati e diagnosi differenziale per verificare qual’è il problema prevalente.
    Lo specialista è indicativamente ed elettivamente il medico FONIATRA per competenza specifica che lavora in stretta sinergia con il LOGOPEDISTA appunto responsabile del programma di riabilitazione, sua verifica e risultati.
    Ci sono persone specializzzate in questo settore ed è bene rivolgersi ad essi, non so dove Lei abiti, ma in tutte le Regioni siamo ingrado di trovare esperti che possano darle indicazioni, mi segnali la sua città.
    Per quanto riguarda la progmosi e la guarigione, non è possibile farla in queste condizioni senza una adeguata valutazione ed inquadramento diagnostico, sicuramente ricerche e studi sperimentali pubblicati in letteratura scientifica, dimostrano l’efficacia di una riabilitazione logopedica per il suo miglioramento.
    Bisogna intervenire prima possibile per evitare, come Lei descrive bene, le situazioni che affliggono le persone in difficoltà, evitamenti, ansie, altri disturbi associati, è spesso un trattamento che mira ad egire sui processi verbali con consapevolezza e controllo della fluenza, accompagnati da un intervento più ampio di tipo cognitivo-comportamentale, anche l’ambiente che circonda il soggeto collabora con conoscenze e counselling per facilitare la comunicazione.

    Attendo da Lei altre informazioni per fornirle centri di eccellenza.

    Cordiali saluti
    Tiziana Rossetto
    LOGOPEDISTA