DOMANDA
Buongiorno,sono una mamma di un bambino di 5 anni. oggi mi hanno detto a scuola che è il caso di consultare uno psicologo per mio figlio. non so se potete aiutarmi, ma intanto proverò a raccontare che cosa è successo. siamo una famiglia italiana che per motivi di lavoro, si sposta ogni tre anni. ci siamo da poco trasferiti in arabia saudita dopo aver trascorso 3 anni in russia. mio figlio francesco da quest’anno frequenta una scuola inglese. è entrato che non capiva niente,nemmeno una parola, avendo frequentato solo l’asilo italiano a mosca. oggi aveva la recita di natale e non ha seguito il balletto o le parole delle canzoni. faceva i passi di testa sua ed era l’unico a farlo. lui sembrava divertirsi, ma gli insegnanti si sono molto indispettiti. Francesco, inoltre, ha cominciato a fare mille versi con la bocca e con la lingua.infine pretende che tutto quello che fa sia perfetto (per esempio se disegnando esce dai bordi, si innervosisce e smette di farlo; oppure non pittura perchè gli si sporcano le mani). confesso che fino a questo momento non credevo fosse necessario chiedere il parere di uno psicologo, anzi ero convinta che le sue fossero reazioni normali considerato che è stato sottoposto a molti cambiamenti. In più questa scuola ha moltissime regole a cui onestamente mio figlio non è abituato (dall’uniforme alla totale uniformità di comportamenti: se vuoi fare una cosa diversa semplicemente non puoi). Non so che fare e come comportarmi…
RISPOSTA
Da quello che lei racconta io sarei propensa a concedergli un pò di tempo per adattarsi prima di portarlo dallo psicologo. Non è facile per un bimbo di quell’età assorbire così tanti cambiamenti ed è normale che sia un pò frastornato. In una scuola meno rigida si troverebbe meglio in fondo ha solo cinque anni, un’età in cui i bambini hanno ancora molto bisogno di giocare.
aof