DOMANDA
Gentile dottoressa,sono una ragazza di venti anni e da qualche tempo sono molto insicura e piena di ansie.Analizzandomi a fondo ho capito che la causa è che ho una scarsa stima di me stessa (non è sempre stato così,prima ero forte e sicura di me e infatti vivevo molto più serenamente).Ad esempio a volte con alcune persone non riesco a essere completamente me stessa e allora mi butto giù e mi “odio” perchè non sono riuscita a tirare fuori il mio vero carattere;oppure quando con un ragazzo non va come vorrei mi dico che è tutta colpa mia,che non sono abbastanza bella,simpatica,ecc.Ecco volevo chiederle,c’è una ricetta per volersi bene?Per amare davvero se stessi pur consapevoli dei nostri limiti e difetti?
Grazie
RISPOSTA
Un alto o adeguato livello di autostima è una condizione necessaria per poter vivere in maniera soddisfacente. L’autostima è l’esito di un maternage adeguato, ovvero di un tipo di accudimento da parte della madre e/o del padre che già in età infantile abbia dato il senso del proprio valore. L’autostima, tuttavia, può abbassarsi nel confronto con situazioni o persone particolarmente difficili. Ripristinare il senso della propria importanza può essere l’esito di un percorso di consapevolezza teso ad individuare il momento o le persone o le situazioni che provocano questa sensazione dolorosa e teso ad eliminare l’automatismo che caratterizza certi stati d’animo.