DOMANDA
Egr. dottore,
Avrei un quesito: perchè in Italia (in Inghilterra le chiamano semplicemente “drugs”), si parla giustamente di dipendenza da cocaina, marjuana, eroina, LSD, alcol, e non sento mai parlare di dipendenza da benzodiazepine (io purtroppo utilizzo una boccetta di Lormetazepan per dormire al giorno 2,5 mg/ml)?
In fondo, è una droga. Cosa rischio con l’andare del tempo?
Grazie infinite professore e saluti cordiali.
doctorhouse
RISPOSTA
Caro doctorhouse,
le benzodiazepine sono farmaci d’abuso che possono portare ad una grave dipendenza. Certamente la quantità gionaliera di Lormetazepam che lei prende è indicativa di una dipendenza in atto. I problemi che può dare una dipendena da benzodiazepine sono molteplici, ma quelli più importanti, nel suo caso, sono legati alla sindrome di astinenza, a quei disturbi cioè che si manifesterebbero se sospendesse improvisamente il quantitativo di farmaco da lei assunto. Essi sono solitamente l’opposto di quelli ricercati. Le benzodiazepine producono riduzione dell’ansia, rilassamento muscolare, sonno ed hanno azione antiepilettica. La sindorme d’astinenza può caratterizzarsi per: crisi convulsive, insonnia, ansia, contrazione muscolare. Nel libro Il bere Oscuro, edito da Rizzoli Bur ho affrontato anche il caso di due pazienti dipendenti da benzodiazepine. Se vuole può andare a leggerseli.
Un cordiale saluto
luigi Gallimberti