DOMANDA
Salve gent dott Optale sono un uomo di 45 anni da circa un anno il mio desiderio sessuale è calato sensibilmente
a tal punto da non riuscire a mantenere un’erezione
durante il rapporto,non mi era mai capitato mai avuto problemi prima d’ora.da circa 6 mesi assumo dei farmaci
betabloccanti perchè porto un pacemaker,ma il problema era iniziato prima,pùo essere la pressione bassa ?
di solito 60-95…attendendo una sua risposta la ringrazio cordiali saluti.
RISPOSTA
Caro Lettore, le problematiche connesse alla sua malattia cardiovascolare, come sicuramente sa, non si ripercuotono solamente a carico del nostro cuore ma anche su altri distretti arteriosi (gli stessi corpi cavernosi del pene sono irrorati da vasi arteriosi). Infatti uno dei segni premonitori che qualcosa può non funzionare nella nostra circolazione arteriosa è proprio un iniziale deficit di erezione (impotenza). Anche l’utilizzo dei beta-bloccanti (alcuni di più e altri di meno) per curare l’ipertensione può contribuire ulteriormente a non riuscire a mantenere una adeguata erezione (provi a parlane anche col cardiologo che la segue di questo problema). Comunque, se gli accertamenti ormonali e clinici sono nella norma e non ci sono particolari controindicazioni, ci sono sempre dei farmaci come gli inibitori della fosfodiesterasi 5 che adeguatamente contribuiscono a mantenere una adeguata erezione. Per il suo calo del desiderio sessuale il discorso invece va approfondito perché molte sono le possibili ragioni, compresa la possibile interferenza centrale sulla libido dei beta-bloccanti.
Cordialmente, Gabriele Optale. Direttore Centro Regionale Veneto per i disturbi sessuali ASL 12 Mestre