Bicuspidia aortica insifficiente.

    DOMANDA

    Egregio Dott., ho 41 anni, maschio, da sempre pratico sport. Quest’anno mi sono sottoposto ad ecg per visita medico sportiva angonistica, con il seguente esito
    Recente riscontro di bicuspidia aortica con insufficienza aortica di grado moderato e dilatazione del ventricolo sx. Lamenta dispnea da sforzo. Ha eseguito test ergometrico circa 3 settimane fa che sarebbe risultato negativo per ischemia stress inducibile.
    Attività cardiaca ritmica, toni parafonici, soffio 2/6 basale. MV presente su tutto l’ambito polmonare. Discreto compenso cardiocircolatorio.
    ECOCARDIOGRAMMA: ventricolo sx con aumento dei diametri telediastolico e telesistolico ventricolo sx di grado moderato con funzione sistolica e cinetica globale e segmentaria conservate. Atrio sx e sezioni dx ai limiti per dimensioni. Valvola aortica bicuspide con insufficienza valvolare di grado moderato. Aorta ascendente di calibro apparentemente regolare. TAPSE> a 2. PAPS ai limiti. Non evidenza di versamento pericardio. FE circa 63%.
    CONCLUSIONI Cardiopatia dilatativa lieve-moderata in pz. affetto da bicuspidia aortica complicata da insufficienza moderata della valvola.
    TERAPIA triatec 2,5 mg 1 c la mattina e cardicor 1,25 mg 1 c la sera. Tra 20 giorni aumentare cardicor a 2,5 mg. Successivamente ECG sec Holter e ECOTEE. Più profilassi per endocardite batterica.
    DOMANDA:Secondo lei la diagnosi è preoccupante, posso fare sport con cardio freguenzimetro e a quanti battiti massimali posso arrivare? mi dovrò operare. Ringrazio

    RISPOSTA

    Egregio Signore, lei ha una valvulopatia aortica che per il momento non richiede una correzione chirurgica. Bisogna controllare con ecografia la dilatazione ventricolare dovuta a questa insufficienza e tenendo conto anche della sua sintomatologia si deciderà quale sarà il momento più opportuno per effettuare l’intervento. Limiterei l’attività sportiva.

    Roberto Di Bartolomeo

    Roberto Di Bartolomeo

    Professore ordinario di cardiochirurgia all’Università di Bologna. Nato a Torre dei Passeri (Pescara), si è laureato all’Università di Bologna. Nello stesso ateneo, si è specializzato in chirurgia cardiaca, chirurgia vascolare e chirurgia generale. Dirige l’unità operativa di cardiochirurgia del policlinico S. Orsola – Malpighi di Bologna. È direttore della scuola di specializzazione in cardiochirurgia dell’ateneo […]
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