Biopsia

    Pubblicato il: 27 Dicembre 2012 Aggiornato il: 27 Dicembre 2012

    DOMANDA

    Buonasera. A mio padre di 85 anni è stato diagnosticato in una Tac addominale una linfodenopatia retroperitoneale di n.d.d , lesioni ossee miste del rachide dorso-lombo-sacrale. Dovrebbe fare una biopsia all’addome. I chirurghi che lo hanno visitato hanno detto. che proveranno con una agopsia .Se non sarà sufficiente dovranno farla con intervento in anestesia totale. Non è possibile data l’età farla in anestesia spinale?
    Grazie

    RISPOSTA

    Gent.mo lettore,
    la decisione inerente alla tecnica anestesiologica da usare dipende da vari fattori. Nel caso di suo padre bisognerebbe valutare sia la sede della biopsia (addome è un concetto un po’ generico), sia la posizione che il paziente deve assumere per la procedura. Inoltre va considerato lo stato clinico generale che alcuni parametri tra cui, ad esempio, il quadro coagulativo. Solo dopo aver preso in esame tutte queste componenti si può decidere se è opportuno eseguire un’anestesia generale o una locoregionale, come ad es la spinale. L’età in sè non è così importante, yenuto conto che oggi con i farmaci e il monitraggio a nostra disposizione l’anestesia generale non ha pressochè limitazione di anagrafica.

    Marco Venturino

    Marco Venturino

    Direttore della divisione di anestesia e rianimazione dell’Istituto europeo di oncologia (Ieo) di Milano. Nato a Torino nel 1957, si è laureato in medicina e chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1981. È specialista in anestesiologia e rianimazione dal 1984. Dal 2002 è direttore del Servizio di anestesia e rianimazione dell’Istituto europeo di […]
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