Bipolarismo e farmaci

    Pubblicato il: 13 Novembre 2018 Aggiornato il: 13 Novembre 2018

    DOMANDA

    Buon giorno, mio marito soffre di depressione bipolare è in cura farmacologica da 11 mesi, non vedo miglioramenti anzi se ne è andato di casa perché vuole stare solo. Prende Resilient, quietamed e duloxetina. Lo psichiatra non ha provato a cambiare i farmaci, ma dopo 11 mesi può essere che non stia meglio? Non sarebbe da provare a cambiare farmaci?

    RISPOSTA

    Gentile signora,

    è un po’ difficile per me, che non so la storia né ho visitato il paziente, commentare l’impressione che suo marito non sia migliorato; se lo psichiatra che lo sta seguendo non ha cambiato farmaci è perché – evidentemente – ritiene che cambiamenti in positivo ce ne siano. Concordo con lei che un periodo di 11 mesi permetta di verificare la bontà o meno di un trattamento farmacologico: provi a parlare col medico che sta seguendo suo marito e gli riferisca le sue perplessità.

    Distinti saluti

    Massimo Biondi

    Massimo Biondi

    Massimo Biondi

    Professore ordinario di psichiatria all’Università La Sapienza di Roma. Milanese, classe 1952, si è laureato in medicina e chirurgia all’Università La Sapienza di Roma nel 1979. Poi la specializzazione in psichiatria e l’insegnamento presso le università dell’Aquila, di Siena e la Cattolica di Roma. Oggi è professore ordinario di psichiatria alla Sapienza, ateneo nel quale […]
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