DOMANDA
Egr. Dott.Mansi,Le scrivo in relazione alla mia diagnosi di “bipolare misto”della quale però non riconosco i dati salienti;ho in effetti degli scatti d’ira piuttosto frequenti in casa con i miei genitori,ma ,in realtà,poi tutto si limita a questo,e non accuso fasi euforiche e nè depressive.Certo,mi stò curando con antiepilettici e neurolettici,ma basta questo per bollarmi come “bipolare misto”?Ho 45 anni e sono laureato.A suo giudizio dovrei fare ulteriori accertamenti?Distinti saluti,Luigi.
RISPOSTA
La diagnosi è clinica e non vi sono accertamenti specifici per convalidarla.
Immagino sia stata fatta da uno psichiatra; chieda a lui giustificazioni e gli domandi eventualmente la possibilità di sentire un secondo parere, concordandolo.
Ciò potrebbe rafforzare la sua fiducia nel programma di cura.