blocchi endovenosi

    DOMANDA

    il dott.Roberto D’anchise prim.al Galeazzi di Milano mi ha diagnosticato una algodistrofia al ginocchio sinistro causata da ben 5 interventi tra i quali un trapianto ed espianto di una membrana biocompatibile di cartilagine alla quale ero allergica e una ricostruzione del 60%del piatto tibiale poiché l’osso si era ammalato.Il prof.D’anchise mi ha consiglito di rivolgermi al dott.Bonezzi di Pavia della fondazione s.maugeri ho fatto una visita con il vice, dott.Barbieri Massimo, poiché i tempi erano troppo lunghi mi ha consigliato di fare dei BLOCHI ENDOVENOSI DEL SIMPATICO REGIONALE DELL’ARTO INFERIORE CON GUANETIDINA. Essendo di Padova mi consigliava di provare a cercare un centro vicino a casa mia che facciano questi blocchi cosa ardua fino ad ora non ne ho travati però volevo sentire da lei se questi blocchi compromettono la sensibilità dell’arto definitivamente io non vorrei sentire più il dolore che mi assilla da tempo però non vorrei perdere la sensibilità e se ci sono altre cure

    RISPOSTA

    Cara Mariacarla non mi risulta che questi blocchi causino una perdita totale e irreversibile della sensibilità. Non posso altro però che confermarle il centro del dott Bonezzi come uno dei centri di riferimento in Italia e in Europa e quindi seguirei il loro consiglio.

    Cari saluti

    Marco Venturino

    Marco Venturino

    Direttore della divisione di anestesia e rianimazione dell’Istituto europeo di oncologia (Ieo) di Milano. Nato a Torino nel 1957, si è laureato in medicina e chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1981. È specialista in anestesiologia e rianimazione dal 1984. Dal 2002 è direttore del Servizio di anestesia e rianimazione dell’Istituto europeo di […]
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