Blocco del ginocchio (precedente trasposizione apofisi tibiale)

    Pubblicato il: 22 Settembre 2016 Aggiornato il: 22 Settembre 2016

    DOMANDA

    Salve professore,
    ho 40 anni e nel 2004 sono stata operata di riallineamento rotuleo secondo Goodwill a causa di numerose sublussazioni della rotula. I legamenti non sono stati toccati perché stavano bene. Un mese con il gesso e poi tanta fisioterapia riabilitativa. Da allora abbastanza bene.
    Negli ultimi giorni nel ginocchio in questione ho avvertito fastidiosi “accavallamenti” dei tendini mentre camminavo che sono diventati sempre più frequenti; ora il ginocchio si blocca spesso dopo un piegamento nel momento in cui riporto la gamba inestensione, anche quando allungo la gamba per stendermi sul letto. Più che uno spostamento di rotula temo possa trattarsi di problemi alla cartilagine visto che avverto un senso di sfregamento dell’osso prima degli “scatti”. E tanto bruciore interno.
    Ho ancora una kuntscher e quindi non posso fare la RMN. Nell’ultima fatta prima dell’intervento era già stata indicata una condromalacia rotulea.
    Secondo lei è possibile fare comunque degli esami che ci dicano cosa non va più?
    Quali potrebbero essere le ipotesi?
    La ringrazio in anticipo

    RISPOSTA

    è necessario ricorrere ad una RMN che ci permette di vedere le superfici cartilaginee per poter valutare eventuali danni.

    E’ necessario anche una buona valutazione clinica che evidenzi eventuali dissestamenti della rotula.

    Credo, in conclusione, che si tratti di sofferenza della cartilagine rotulea.

    Se così fosse è necessario ricorrere ad una toilette artroscopica