DOMANDA
Egregio Dott.Cauda,
nel 2007 mia moglie è stata probabilmente punta da una zecca;il dubbio deriva dal fatto che la zecca non è stata mai vista ma dopo tempo ,abbiamo riscontrato la presenza di una strana macchia nata come puntino rosso (tipo puntura zanzara) che nel tempo si è espansa fino a diventare 20cm di diametro. A seguito di visita dermatologica il medico ha riscontrato la presenza di un “eritema cronico migrante” attribuibile alla puntura di una zecca. Essendo “in dolce attesa” in quel periodo, è stata scartata la necessità di intervenire con una cura antibiotica massiva che avrebbe potuto creare problemi al nascituro. Ad oggi il nostro medico di famiglia, ha ritenuto monitorare soltanto la presenza di reumatismi nel sangue, ma dal punto di vista di mia moglie sembra che la cosa sia stata presa sotto gamba.Spesso soffre di emicrania,dolori muscolari,articolari di vario tipo ed avendo letto molto della malattia su internet è molto preoccupata ed avrebbe bisogno di uno specialista per rassicurarsi in merito oppure qualora fosse necessario,di effettuare adeguata cura;purtroppo nonostante la malattia risulti (fonti internet) abbastanza diffusa, sembra che pochi sappiano effettivamente come affrontarla e curarla.
Pertanto la pregherei di darmi qualche indicazione in merito ed eventualmente definire una data per una visita di controllo.
Cordiali saluti
RISPOSTA
Gentile signore,
quanto Lei descrive come insorto “dopo tempo” a seguito di una probabile puntura di zecca, è troppo vago per potere esprimere una qualsivoglia opinione.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un Centro specializzato nella diagnosi e nel trattamento delle infezioni in corso di gravidanza che sicuramente esiste nell’area ove Lei risiede e su cui il Suo medico curante saprà di certo consigliarla.
Cordiali saluti,
Prof. R. Cauda