DOMANDA
Gentilissimo professore,vorrei ,se possibile qualche chiarimento riguardo l’ECG DINAMICO secondo Holter di mia madre di 88 anni.Il referto descrive un ritmo sinusale con frequenza minima di 40 battiti al minuto soprattutto nelle ore notturne e frequenza massima di 94 battiti al min.
La conduzione a-v e’ ai limiti alti della norma e c’e’ costante slargamento del QRS (morfologia BBD,durata 0,14 sec.).Assenza di pause.
In precedenti Holter era stato segnalato lieve BAV PRIMO GRADO ALLE FREQUENZE PIU’ BASSE(PR 0,22 SEC) e un’altra volta transitori episodi di BSA di primo grado.
Mia madre non prende ovviamente beta bloccanti anche se ha una cardiopatia subaortica ipertrofica dell’anziano.
L’ultimo episodio lipotimico risale a 3 anni fa ed e’ stato classificato come vaso vagale anche se, secondo me associato anche a bradicardia(il polso radiale era completamente assente e alla ricomparsa molto rallentato e debole come intensita’,non ho purtroppo visto il polso carotideo perche’ presa dalla paura.
Le faccio notare,inoltre, che nel 2012 ha eseguito gastroscopia in sedazione e ha avuto per molte ore bradicardia e ipotensione marcate.So che e’ una domanda molto difficile,ma perche’ i cardiologi non mi propongono un pace maker preventivo?
Grazie e buon anno
Tonia
RISPOSTA
L’ indicazione ad impianto di pace maker potrebbe essere presa in considerazione, io peraltro avrei giè fatto l’impianto con il catetere posizionato sul setto e mess0 la paziente in terapia beta bloccante.