Bradicardia sinusale

    Pubblicato il: 25 Ottobre 2012 Aggiornato il: 25 Ottobre 2012

    DOMANDA

    Gentilissimo professore,
    ho 22 anni, e dopo alcuni esami di cui vi riporto l’esito l’Holter ECG dove risulta una bradicardia sinusuale con diversi momenti di aritmia sinusuale, con FC media di 58 bpm (FC min. 41 bpm alle ore 01.42 e FC max. alle ore 7.12) Si osservano rari BESV e 8 BEV isolati. Non si osservano pause. Esame ecocardiografico, pz bradicardica, Ventricolo sinistro di normali dimensioni con conservata contrattilità globale. FE >50%. SIV nei limiti della norma. Mitrale di normale aspetto. Atrio sinistro nei limiti della norma. Radice aortica nei limiti. Arco aortico ed aorta addominale ai limiti della norma. Sezioni destre nella norma. Doppler e Color : lieve insufficienza tricuspidale (PAPs 20 mmHG) ; minimo jet di rigurgito mitralico non emodinamicamente significativo. Vorrei chiedervi se devo preoccuparmi, se posso fare sport, e cosa comporta una bradicardia nella vita quotidiana. La ringrazio. Buona serata

    RISPOSTA

    La bradicardia sinusale e l’aritmia sinusale sono una condizione fisiologica legata al suo equlibrio neurovegatativo. Hanno un significato patologico solo quando sono correlati a sintomi (sincopi, presincopi, astenia, dispnea, etc) o cardiopatie strutturali documentabili alle metodiche di imaging (ECO, RMN, etc). Nel suo caso l’ecocardiogramma è normale, ll’Holter ecg non documenta pause sinusali superiori a 3000 msec e non mi riferisce sintomi. Pertanto se ha un normale incremento della FC sotto sforzo, valutabile con test da sforzo massimale, non ci sono controindicazioni per la pratica sportiva.