BRIOPLUS; L-TRIPTOFANO

    Pubblicato il: 16 Luglio 2012 Aggiornato il: 16 Luglio 2012

    DOMANDA

    Salve dottore,
    ho 24 anni e sto preparando l’ultimo esame di università di quest’anno e siccome mi sento stanco mentalmente sia a causa del caldo che del cambio di stagione mi è stato prescritto BRIOPLUS dal mio medico, da prenderne una compressa al mattino.
    Il medicinale sembra funzionare solo che a cuasa della mia ossessione all’informazione per quanto riguarda i farmaci che assumo, ho scoperto, facendo una ricerca che uno dei componenti di brioplus è l-triptofano che tempo fa fu ritirato dal mercato a causa di patologie anche molto gravi che avrebbe causato. Mi piacerebbe ricevere il suo parere riguardo alla sostanza sopracitata(l triptofano) e all’integratore(brioplus) in questione.
    Grazie in anticipo.

    RISPOSTA

    Il triptofano è un aminoacido essenziale e a dosi terapeutiche è quindi del tutto innocuo
    Che sia utile, al di fuori di un generico effetto placebo, non sarei in grado di affermarlo!
    Comunque se lei ne trae giovamento e senza superare i limiti indicati, prosegue pure ad assumerlo!

    Massimo Franceschi

    Massimo Franceschi

    SPECIALISTA IN ALZHEIMER E DEMENZE. Primario neurologo presso l’unità funzionale di neurologia dell’ospedale MultiMedica di Castellanza (Varese). Nato nel 1949 a Genova si è laureato in medicina nel 1973 per poi specializzarsi in neurologia nel 1977 e in psichiatria nel 1981. Autore di oltre cento lavori scientifici e di tre libri su temi di neurologia, […]
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