BRONCHITI ASMATICHE

    DOMANDA

    Bgiorno dssa. Mia figlia ha due anni e, quest’anno ha iniziato il nido con frequenza di 2 settimane a casa per bronchiti asmatiche e una al nido…siamo andati al mare lo scorso week end scatenando una crisi asmatica da ricovero con ossigenoterapia. Ora sotto ventolin e flexodine. E’ il caso di preveder dei test allergici? Esiste una profilassi per l’anno prossimo? Grazie, saluti e Blavoro

    RISPOSTA

    Cara mamma,gli episodi infettivi con difficoltà respiratoria (“fischio” o wheezing, all’anglosassone) sono molto comuni nelle prime epoche della vita e l’inizio della frequenza della comunità, con le ovvie ricadute infettive, ne segna spesso l’inizio. Di solito questi episodi hanno il massimo della loro espressione proprio nei primi 5-6 anni di vita, poi tendono progressivamente a migliorare e, talora, a risolversi definitivamente.

    Un ricovero con necessità di ossigenoterapia configura un episodio più severo degli altri trattati a domicilio. In tal caso consiglio qualche accertamento in più, per verificare se appunto vi è una predisposizione allergica, che di per sè può essere fattore di rischio per forme respiratorie più gravi. Consiglio inoltre di proseguire per 1-2 mesi dopo la dimissione con uno steroide inalatorio. Sulla base dell’esito degli accertamenti e con un’anamnesi più approfondita, si potrà poi impostare una profilassi farmacologica per il prossimo inverno, che, vista la storia clinica, vale la pena di eseguire.

    Cordialmente.

    M.F.Patria

    Maria Francesca Patria

    Maria Francesca Patria

    ESPERTA IN PATOLOGIE ALLERGICHE E RESPIRATORIE. Dirigente di primo livello e responsabile dell’ambulatorio di allergologia e pneumologia pediatrica presso la clinica pediatrica De Marchi della Fondazione IRCCS Cà Granda, Ospedale Maggiore, Policlinico di Milano. Nata a Milano nel 1965, si è laureata in medicina nel 1990 per poi specializzarsi in pediatria nel 1994 e in […]
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