Brucellosi

    Pubblicato il: 26 Ottobre 2016 Aggiornato il: 26 Ottobre 2016

    DOMANDA

    Salve dottore
    Sono un tecnico di laboratorio di 34 anni dell’Istituto zooprofilattico del mezzogiorno. Avendo una febbre ad intermittenza da circa una settimana ho effettuato un analisi del sangue tramite sar (siero agglutinazione rapida) che è risultata positiva. Oggi mi recherò all’ospedale per effettuare un’analisi ufficiale tramite sierodiagnosi di Wright, anche se sono certo della positività. Volevo chiederle se era possibile incontrarla per farmi seguire o se mi può indirizzare verso qualche altro specialista. Mi interessa sapere quali sono gli esami per capire se la malattia è nella fase acuta o nella fase cronica.
    Le chiedo questo perché io lavoro in in lavoratorio di diagnostica generale e mi capita spesso di effettuare isolamento colturale di brucella e quindi cercare di capire se avevo contratto la malattia a lavoro o ingerendo alimenti.
    In attesa di un suo riscontro
    Cordiali saluti
    Roberto

    RISPOSTA

    Caro Roberto, non è possibile attraverso questo sito allacciare rapporti di natura privata professionale. Se lei è di Napoli, rammenti che c’è l’ospedale Cotugno, dove esistono specialisti di alto livello e dove può chiedere una visita ambulatoriale e fare gli esami specifici per porre la diagnosi.

    La saluto cordialmente

    n.a.

    Nicola Abrescia

    Nicola Abrescia

    Direttore della struttura complessa di malattie infettive e Aids donne dell’ospedale Cotugno di Napoli. Nato a Salerno nel 1947, si è laureato in medicina nel 1974 e si è specializzato in malattie infettive nel 1977. È docente di clinica delle malattie infettive alla facoltà di medicina dell’Università Federico II di Napoli.
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