Bruciore di stomaco e reflusso

    DOMANDA

    Gentile Prof. Casetti,
    sono un signore di trentadue anni, affetto in alcuni periodi di stress da bruciore di stomaco dopo cena, credo sia un REFLUSSO GASTROESOFAGEO. Sono in cura con bisoprololo 1,25 per lieve tachicardia ed eseguo la profilassi antibiotica per l’ endocardite, essendo affetto ins. aortica lieve da malattia reumatica acuta contratta in infanzia.
    Vorrei avere cortesemente tre informazioni:

    – come terapia del reflusso va bene se assumo Esomeprazolo 20 mg per un mese ?

    – in caso di bruciore di stomaco, dopo cena posso prendere il sodio alginato-potassio bicarbonato (Gaviscon advance) o meglio Maalox Plus (magnesio idrossido + alluminio ossido)

    – causa obesità (178 cm 95 kg) e sedentarietà, ho i valori elevati delle transaminasi (GOT 72-GPT 137) con diagnosi di steatosi epatica non alcolica. Il medico curante mi ha prescritto l’ integratore Cinarepa. Gli esami hanno escluso un epatite.
    E’ utile che mi sottopongo ad ulteriori analisi come il cytomegalovirus ed ecografia epatica / fibroscan o non devo fare altro che dieta ed attività fisica ?

    In attesa di un riscontro, Le porgo cordiali saluti

    RISPOSTA

    Esomeprazolo 20 mgr potrebbe essere lievemente sottodosato vista la sua fisicità: meglio 40 mgr ma se con l’aggiunta si antiacidi lei sta bene potrebbe anche continuare coi 20 mgr. Non conosco Cinarepa ma credo che almeno non faccia danni! Non servono altri esami se non indicati dal monitoraggio di laboratorio.

    Tino Casetti

    Tino Casetti

    Primario di gastroenterologia all’ospedale di Ravenna. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 e poi specializzato in gastroenterologia all’università di Bologna, e in malattie infettive all’università di Ferrara. Dirige il dipartimento di malattie dell’apparato digerente e del metabolismo dell’ospedale di Ravenna (foto di R. Bruno).
    Invia una domanda