DOMANDA
Gentile dott. Vittorini,le scrivo per un consulto.Sono una ragazza di 20 anni con una vita sessuale attiva.Sono fidanzata con il mio attuale ragazzo da 8 mesi;all’inizio della nostra relazione ho sofferto di candida che ho curato diligentemente insieme al mio parthner e la stessa è andata via.Circa un mesetto fa il mio ragazzo ha cominciato ad avvertire dolore, bruciore nel rapporto e ha eseguito un tampone completo dal quale è risultata un’infezione: gardnerella che ha curato con azitromicina.Dopo la cura antibiotica ha rieseguito il tampone che ha dato esito negativo. Dal momento che abbiamo avuto rapporti per lo più non protetti e data la sua infezione ho effettuato una visita ginecologica e ho fatto anche io un tampone vaginale completo che ha dato esito negativo.la ginecologa mi ha prescritto allora una terapia rinfrescante e disinfettante di 5 ovuli decon per 5 sere che ho eseguito. Ma il mio problema è che durante il rapporto,avverto un bruciore molto intenso fin dall’inizio tanto che sono costretta a interromperlo quasi immediatamente. questo bruciore è accompaganto anche ad uno stimolo ad urinare durante e sopratutto dopo il rapporto sebbene io trovi difficoltà poi effettivamente ad urinare. Tale stimolo ad urinare accompagnato da difficolta è presente anche nei giorni seguenti al rapporto. A cosa puo essere dovuto tutto questo dal momento che il tampone compelto è negativo? mi potrebbe indicare qualche soluzione? la ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
RISPOSTA
Carissima,
Per prima cosa le consiglio sempre il profilattico. Per i suoi sintomi tutto mi fa pensare che anche lei abbia la vaginite e anche una cistite. Torni dal suo ginecologo e utilizzi sempre il profilattico se vuole proteggersi dalle infezioni ginecologiche.
Cordiali saluti