DOMANDA
Gentile prof. Rizzardo
La contatto in quanto medico-psichiatra.
Mio fratello di anni 35, sposatosi due anni fa con una ragazza dell’est che noi all’inizio non abbiamo accettato, ma lui non ha fatto nulla per tranquillizzarci, si è trasferito in una grande città per lavoro, a noi aveva detto che ha chiuso la relazione e abbiamo saputo che si è sposato con lei di nascosto tre anni fa. Da pochi giorni ci ha telefonato la moglie per riferirci il tutto con toni arroganti e offensivi.
Noi siamo sotto shock, soprattutto mia madre che ci ha cresciuto con dei valori che si ritrova un figlio falso, che non riconosce più.
Pongo alla Sua cortese attenzione tre domande, dopo aver esposto la problematica:
1) le bugie patologiche per tutelare forse la famiglia vanno trattate da uno psichiatra ?
2) la perdita del padre a soli 16 anni ha potuto influire sulle sue debolezze, non aver trovato la forza di dirci la verità?
3) noi familiari adesso che rientra come dobbiamo comportarci ?
La ringrazio.
Cordialmente
RISPOSTA
Non è necessario pensare a disturbi psichiatrici per spiegare il comportamento di suo fratello. Piuttosto sono le relazioni familiari a essere in causa, tanto più se c’è un lutto così importante in giovane età. Il consiglio che mi sento di darle è di cercare di accettare le scelte del fratello per quanto possibile, anche se non le condivide. Un rifiuto in questo senso potrebbe rendere ancora più difficili i rapporti tra di voi rafforzando nel fratello il bisogno di nascondervi aspetti della sua vita che immagina non siano graditi alla famiglia.