DOMANDA
Egr. dott. CECCARELLI, mia figlia di anni 20 ha lamentato più volte un dolore lombare nella deambulazione con un senso di “mancanza” a volte, della gamba sx. Il dolore non è mai stato trattato con antidolorifici e si è ottenuto un beneficio con il riposo e senza caricare molto sulla gamba con scale, camminare a passo svelto (frequenta la facoltà di medicina alla Sapienza e come tutti gli studenti pare che siano sempre in ritardo) e anche nel sonno scegliendo la posizione laterale che non gravi sull’arto sx. Oggi da una RMN della colonna lombosacrale si legge:- L’esame RM della colonna vertebrale, tratto lombare, ha mostrato Bulging discale posteriore a livello dello spazio intersomatico L5-S1, che impronta il sacco durale. Assenza di ulteriori immagini da riferire a protrusioni discali o ernie. Canale vertebrale di regolare ampiezza. Conservato aspetto del cono midollare.
Ora Le chiedo gentilmente, di consigliarmi cosa fare ovvero cosa significa il referto. Deve fare qualche sport in particolare mia figlia. Non aggiungo altro non avendone le competenze, mi affido alle Sue risposte e cordialmente ringranziandoLa La saluto. Gaetano
RISPOSTA
Carissimo, il bulging discale e’ il primo passo verso la ernia del disco, ma questo non significa che necessariamente questa si sviluppera’. Il disco interessato e’ quello piu’ frequente e la precocita’ della comparsa denuncia che la causa e’ costituzionale: si nasce cioe’ con una debolezza del disco intervertebrale. E’ un quadro molto frequente che molto spesso si puo’ dominare con esercizi e terapia fisica. Penso sia necessaria una visita specialistica alla luce degli esami fatti, poiché le variabili che entrano in gioco nello stabilire il dafarsi, sono moltissime.
Cordiali saluti