Caduta capelli

    DOMANDA

    Gent. Dott.ssa
    Ho 51 anni, affetta da Hashimoto,cura eutirox 75,nel 2010 e 2011 “saltato” un ciclo mestruale nel 2012 tre cicli,da esami riscontrata Prolattina 25.1(4.8/23.3),ora ciclo è ritornato ma ridotto di una settimana.Spesso riscontro anemia,questi gli ultimi risultati: Globuli rossi 4.20(4.20/5.40) – emoglobina 10.4(12/16) – Ematocrito 32.9(36/46)Vol. Corpuscolare medio78.3<(80/99) - Cont. Emoglobinico Medio 24.8(26/36) - P-Ferro 28(60/140) - P-Transferrina 332(200/360) - S-Ferritina 10(13/150),da circa 3 mesi assumo "Intrafer" 2 x 20gtt al dì,qualche giorno fa ho ripetuto gli esami riscontrando lieve miglioramento emocromocitometrico, valori però ancora inferiori ai limti e S-Ferritina stabile a 10<(13/150).Da 2 mesi accentuata caduta di capelli con visibile diradamento della zona centrale della testa,ritiene che la carenza di ferro può influenzare la caduta dei capelli? Secondo Lei potrebbe essere il caso di verificare altre carenze(vitamine/Minerali)?,ritiene inoltre se la causa fosse effettivamente una carenza di ferro/vitamine, una volta ripristinata la situazione i capelli ricresceranno?
    Parlando con altre persone che hanno/hanno avuto questo problema mi è stato consigliato di assumere altri integratori capsures/tricovel/ ecc).oltre che usare il Neoptide., .potrebbe cortesemente dirmi se questi prodotti sono validi o eventualmente cosa assumere.
    Inoltre si può prenotare una visita presso l’Istituto dove lavora chiedendo di essere visitata da Lei?
    Grazie Mary

    RISPOSTA

    Sia l’alterazione della tiroide che l’anemia sono fattori che incidono profondamente sulla caduta dei capelli quindi vanno corretti
    I valori della ferritina i sono ancora bassi non so se può bastare un integratore o sarebbe meglio continuare con Intrafer per qualche mese
    Il diradamento della zona centrale mi fa un pò pensare nel senso che il telogen effluvium ( la caduta ) legata ai suoi problemi ematici protrebbe aver slatentizzato una alopecia androgenetica abbastanza frequente nel postmenopausa. I prodotti che lei cita sono tutti corretti per un telogen efflivium perchè è una caduta che cessa una volta ripristinato il ferro e corretta l’alterzione della tiroide.
    Le consiglierei comunque di far valutare la situazione ad un dermatologo per escludere una alopecia androgenetica

    Cordiali saluti

    Sandra Lorenzi

    Sandra Lorenzi

    ESPERTA IN PROBLEMI DEI CAPELLI E DEL CUOIO CAPELLUTO. Responsabile della sezione “micologia e patologia annessi cutanei” dell’Istituto dermatologico europeo di Milano. Nata a Cesena nel 1965, si è laureata in medicina nel 1993 all’Università di Bologna e si è specializzata in dermatologia nel 1998. La maggior parte della sua attività di ricerca è stata […]
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