caduta in centrale con vaire ferite da puunti

    DOMANDA

    dottore mi sento molto ansioso in questi giorni,sarà la primavera,non lo sò ma questa ansia mi ha fatto rivenire in mente un episodio che ero convinto di averlo archiviato nonostante non avessi chiesto a nessun dottore un aiuto.ora credo di non poter dire in quale cantiere mi trovavo perchè comunque è stato riportato da vari giornali.un operaio è caduto da 20 m di altezza.io ero invece al piano terra su strada.quando è caduto mi è venuto addosso.Lui è morto sul colpo dalle grandi ferite riportate,io mi sono salvato per miracolo.questo è un fatto accaduto nel 2008.ora cammino di nuovo bene,insomma conduco una vita normale come gli altri.la mente è andata a finire lì però ed è per questo che la contatto:le ferite da punti riportate da entrambi a contatto tra loro,il sangue in abbondanza,e il suo sangue in bocca e negli occhi(sò che ce l’avevo perchè mi avevano messo le gocce x vederci meglio in ospedale x qualche giorno).mi hanno chiesto se autorizzavo le analisi x le mst e dissi di no,pensavo ad altro.un anno dopo chiamai un numero verde.mi rispose un esperto gentilissimo,non sò se si tratta di voi ma mi fu detto solo di lasciarmi dietro anche l’ansia che peraltro x lui era ingiustificata x le mts,hiv,epatiti di ogni tipo.ho letto che lei è un primario,per non disturbarla ho letto le risposte date ad altre persone ma non ho trovato proprio cose simile al mio episodio,si magari su qualcosa.spero che mi risponda e che i tempi di attesa siano cortissimi.le auguro una buona pasqua

    RISPOSTA

    Come ho già a vuto modo di ribadire per altri casi analoghi, il rischio di contrarre le malattie da lei citate in queste circostanze è assolutamente irrilevante. Comunque sia, se la sua ansia perdura ormai dal 2008, non si capisce per quale ragione nel frattempo non si sia sottoposto agli esami di controllo previsti, in modo da archiviare definitivamente ogni residuo dubbio.