calcificazioni

    Pubblicato il: 29 Febbraio 2012 Aggiornato il: 29 Febbraio 2012

    DOMANDA

    Egregio Prof.ho fatto una TAC con MDC per un controllo generico alla prostata per delle calcificazioni che mi provocano dei dolori dopo minzione.Sono stato operato due anni fa con metodo a” taglio”per ipertrofia prostatica e casualmente hanno trovato un tumori in situ di basso grado e mi hanno eliminato numerosi calcoli in vescica.Succesivamente ho fatto una Pet concolina con esito negativo. Oggi il PSA e PSA free sono nella norma. Ritornando alla Tac volevo chiederLe gentilmente se,tra le altre piccole cose trovate(ciste di 2 cm con contenuto liquido al fegato e cisti ad entrambi i reni)che già risultavano precedentemente in una TAC, la vescica e la prostata presentano calcificazioni.La mia domanda è :Possono essere queste calcificazioni che spesso alla fine della minzione,avverto dei dolori come se avessi all’interno degli spilli e cosa posso fare per stare meglio.La informo che da giovane,(oggi ho 61 anni)ho sempre sofferto di calcoli renali.Negl’anni ho avuto interventi in laparascopia per togliermi calcoli in vescica e nell’uretere.Queste calcificazioni in vescia sono come se avessi dei calcoli?Cosa mi consiglia?Esiste qualche farmaco che possa un pò eliminare queste calcificazioni?Dopo una vita che ho cercato di eliminare latticini e formaggi ho letto che non intervengono nella formazione dei calcoli?E’ vero?. Bevo circa 1,5 litri al giorno Nell’attesa dei Suoi consigli,per fare in modo di eliminare un pò di calcificazioni,La ringrazio e Le porgo cordiali saluti.Gennaro

    RISPOSTA

    E’ necessario vedere la TC perchè se sono presenti calcificazioni o più propriamente calcoli in vescica questi possono derivare da un vuotamento incompleto della vescica stessa. Comunque a 61 anni, con un carcinoma incidentale della prostata, calcificazioni prostatiche e calcoli (o calcificazioni?) vescicali e la sintomatologia descritta sarebbe da prendere in considerazione anche la prostatectomia radicale che eseguiamo anche in laparoscopia e che in primo luogo risolverebbe il problema oncologico che lei ha alla prostata e nello stesso tempo i suoi disturbi.