DOMANDA
Salve. Ho 39 anni. A seguito di ecografia addominale effettuata nel luglio 2010, mi sono stati diagnosticati tre calcoli alla colecisti, il più grande di 9 millimetri, curati con Deursil 300 due volte al giorno. Dall’ecografia di controllo fatta la settimana scorsa i calcoli non sono scomparsi ne ridotti. In questo periodo ho avuto una sola colica accompagnata da un episodio di colecistite acuta (pareti ispessitie di 6mm) curato con antibiotico Rocefin per 5 giorni mentre soffro quotidianamente di digestione lenta e difficile e talvolta un lieve dolore all’epigastrio e sotto la costola a destra.
Con questo quadro è indicata la colecistectomia? Inoltre da una gastroscopia è emerso che lo stomaco è pieno di bile: è una conseguenza dei calcoli? Ringraziandola anticipatamente, Le porgo i più cordiali saluti.
RISPOSTA
Buongiorno, credo sia necessario fare un po’ di ordine: la coleliliasi asintomatica non richiede alcuna terapia, nel suo caso invece la colica e soprattutto la colecistite acuta riferita costituiscono una chiara indicazione alla colecistectomia laparoscopica (sempre che non sussistano controindicazioni legate a eventuali patologie severe associate) , terapia ideale della colelitiasi in modo da evitare che si presentino ancora coliche e soprattutto le complicanze della colelitiasi quali ad esempio la colecistite o la pancreatite acuta che a volte possono costituire un problema serio. Il reflusso biliare che descrive è assolutamente compatibile col la colelitasi.Credo sia indicata una visita chirurgica.Auguri!