DOMANDA
Gentile dottoressa,
le descrivo brevemente la mia situazione.
Ho 25 anni e da un paio d’anni ho notato un leggero calo delle mie prestazioni universitarie riscontrando una sempre maggiore difficoltà nelllo studio. Il problema come da oggeto era la difficoltà a mantenere la concentrazione e l’atenzione per un intervallo di tempo superiore a 10 minuti. La cosa si è adesso propagata anche nella mia vita quotidiana: mi sforzo molto per seguire il filo dei discorsi delle persone che mi circondano e questo spesso mi provoca un forte cerchio alla testa ( in effetti questo accade soprattutto quando mi trovo in stanze chiuse e riscaldate ). Ovviamente non chiedo una diagnosi ma semplicemente un consiglio sul da farsi. Grazie mille
RISPOSTA
Non mi preoccuperei di patologie neurologiche, ma piuttosto questi sono sintomi di affaticamento, di calo del tono dell’umore. Le consiglierei prima di tutto degli esami del sangue. Ad esempio non so se è uomo o donna, ma nel secondo caso magari potrebbe avere un’anemia da mestruazioni abbondanti, oppure potrebbe avere per qualche motivo una carenza vitaminica o di magnesio, etc. Dopo aver verificato che non ci sono problemi di natura internistica, allora proverei a sentire il parere di uno psichiatra, non perche’ penso che sia matto/a, ma semplicemente perche’ sono specialisti piu’ adatti per consigliare una terapia antiansia o antidepressiva, a seconda del suo caso.
Infine non conosco la sua storia pregressa, ma magari ha avuto malattie in passato o problemi di qualsiasi tipo di cui i suoi disturbi possono essere una conseguenza a distanza.