calo del desiderio a 46 anni?

    DOMANDA

    Gent.mo dottore,
    è da 3 anni che io e mio marito non abbiamo più rapporti intimi. Io ho 35 anni e lui 46. Abbiamo desiderio di un figlio e l’unica soluzione trovata da mio marito è l’inseminazione artificiale. Ci siamo rivolti a psicosessuologi e psicologi per risolvere la questione ma non abbiamo ricevuto risposte adeguate. Sono stati fatti vari esami tra i quali anche test genetici nei quali risulta che mio marito è portatore sano della fibrosi cistica ed io sono nella fase di pre-menopausa (vampate di calore, mestruazioni in ritardo…). Ci è stato consigliato anche di usare il viagra ma non ha funzionato. Aggiungo anche che non mancano nel nostro rapporto abbracci, baci,carezze. Mio marito pensa di non essere più interessato al sesso. Vorremmo un consiglio per avvicinarci a livello fisico come una volta ed eventualmente a chi rivolgerci per poter soddisfare il nostro desiderio profondo di un figlio. La ringrazio

    RISPOSTA

    Come ho già scritto in una precedente risposta, il calo del desiderio sessuale da parte di uno o entrambi i partner di una coppia, che peraltro sembra non avere altri problemi, costituisce al giorno d’oggi una ricorrente causa di ricorso a vari specialisti in ambito sessuale. Molte pagine, più o meno scientifiche, sono state scritte in proposito, ma il problema rimane ancora complesso e difficile da risolvere. Occorre una valutazione molto approfondita, individualizzata e ad ampio raggio del caso, che purtroppo non è possibile ottenere in questa sede e quindi mi impedisce di dare una indicazione specifica. Non posso quindi che rimandare a uno psicosessuologo, visto che mi sembra che siano già stati fatti gli esami di tipo medico, che possa approfondire eventuali dinamiche individuali e/o di coppia (è fondamentale prendere in considerazione sia entrambi i singoli membri della coppia, sia la coppia nel suo complesso) che potrebbero essere all’origine della condizione descritta. Il fatto che finora non vi siano state date risposte adeguate probabilmente dipende da un’analisi non sufficientemente minuziosa e adeguata del caso. Non so in quale parte d’Italia voi viviate, ma se vi rivolgete al Centro Italiano di Sessuologia di Bologna, per esempio, di cui trovate facilmente i riferimenti su internet,potranno senza dubbio darvi delle indicazioni circa la struttura o lo specialista più vicino al vostro luogo di residenza.

    Davide Dettore

    Davide Dettore

    Docente di psicopatologia del comportamento sessuale all’università di Firenze. Laureato in filosofia e in psicologia, è professore associato di psicologia clinica all’università di Firenze, e si occupa in particolare di psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale. Dal 1993 è presidente dell’Istituto Miller di Genova, associazione scientifico-professionale di ricerca, formazione e consulenza di psicologia clinica.
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