calo della libido

    DOMANDA

    Gentile professoressa sono una donna di 52 anni sposata con un uomo di 56 anni da 28 anni. Si fa per dire marito perchè sono quasi 2 anni che tra noi non c’è più sesso e questo non dipende da me. Lui ha la pressione alta e prende tutti i giorni le pastiglie, mi sono accorta che da quando fa questa cura la sua libido è calata gradatamente fino a sparire del tutto. Quello che mi chiedo io è questo, visto che le pastiglie le deve per forza prendere non c’e qualche medicina che gli possa far risvegliare la voglia di fare sesso? Come lei può capire per me è una situazione frustante e non so come venirne fuori, visto che quando ne parlo con lui sorvola sempre. La ringrazio anticipatamente e aspetto una sua risposta.

    RISPOSTA

    Genitle Sig.ra,
    sfortunatamente molti antipertensivi (es. clonidina, reserpina, idralazina, idroclortiazide, clorotiazide, spironolattone, metil-dopa, Beta-bloccanti) possono causare frequentemente un calo del desiderio sessuale. Sono ben noti i farmaci che possono aiutare il desiderio sessuale maschile, tuttavia prima di pensare ad una soluzione operativa è il caso che riusciate a condividere la percezione del problema che in questo momento sembra unilaterale. Comunicare è il primo passo per poter affrontare questa difficoltà sessuale della coppia senza colpevolizzare mancanze o difficoltà. Non sentirsi desiderate è frustrante ma lo è probabilmente anche non sentirsi sessualmente adeguati. Provi a parlarne centrandosi più sul come si sente che sulla difficoltà in sé. Nel caso in cui fosse troppo difficoltoso si rivolga ad un collega psicosessuologo/a, saprà certamente come aiutarvi, sia per un iniziale consulto psicologico che per una successiva valutazione andrologica.

    Un caro saluto
    Barbara Poletti