DOMANDA
gent.ma dott.ssa, sono una ragazza di 18 anni, fino ad un paio di anni fa ero una ragazza serissima dedita solo allo studio…sì un pò esuberante ma nulla di più. negli ultimi anni sono molto cambiata, in particolare nei miei atteggiamenti. ho iniziato un paio di anni fa fumando qualche sigaretta, poi qualche spinello e infine a volte mi capita di bere un pò. sono molto serena e non ho problemi, a scuola continuo ad andare bene e ho una vita felice. Il fatto del fumo e del bere non mi preoccupa molto perchè non lo faccio in modo esagerato…il problema è il mio rapporto con i ragazzi. fino a qualche tempo fa non mi avvicinavo a nessuno, un pò per insicurezza un pò perchè non avevo occasioni. ora sono diventata, come dire, un pò facile. cambio spesso ragazzo e soprattutto non vado mai oltre la solita “botta e via”. sono io che mi dico che non voglio storie serie e mi va bene avere solo delle avventure però a volte mi viene un pò di tristezza e penso che anch’io vorrei un ragazzo da amare e che mi ami per i miei pregi e difetti. però mi allontano da chi ci tiene realmente a me e vado sempre dietro a quelli per cui sono solo una scappatella, spesso anche ragazzi fidanzati che tornano dalle loro ragazze. secondo Lei cos’ho di sbagliato? riuscirò ad innamorarmi ed impegnarmi con qualcuno?
RISPOSTA
Non sei diventata “facile”: stai soltanto esplorando il mondo, l’amore, la passione, la tua emergente femminilità. In questa esplorazione può fare capolino (ma è abbastanza normale alla tua età) qualche paura: di crescere, di legarsi, di perdere la persona cui si è legati, di non essere all’altezza della situazione e altro ancora. Trovare un equilibrio tra desiderio di esplorare e paura di non farcela a volte diventa piuttosto faticoso e, per ovviare a questa fatica, si assumono condotte inadeguate che confondono e lasciano l’amaro in bocca, come, mi sembra, sta succedendo a te.
Gli esploratori in gamba, per raggiungere la meta, hanno bisogno di riflessi pronti, lucidità, coraggio e lungimiranza. Alcool e canne non ti aiutano in questo viaggio esplorativo, anzi: senza che te ne accorga, ti fiaccheranno a poco a poco il desiderio, la passione e persino il tuo slancio di essere e diventare “donna”.
Quella tristezza che ogni tanto dici di sentire è, per ora, la tua parte più sana, quella che vorrebbe mantenere la lucidità, per essere regista di te stessa.
Prova a non bere e a non fumare: potrai così percepire le tue emozioni, le tue sensazioni, i tuoi desideri e magari . innamorarti.
Un cordiale saluto
Rosanna Schiralli