camminare

    Pubblicato il: 2 Giugno 2010 Aggiornato il: 2 Giugno 2010

    DOMANDA

    Mio figlio di 2 anni e 5 mesi ha cominciato a camminare tardi (verso il 21 mese, prima sempre con 2 mani e poi solo con una). E’ nato con un piedino torto e un piedino con metatarso varo entrambi completamente corretti (con gessetti, fasciature e bebax fino al 10 mese). Attualmente la camminata si presenta non del tutto fluida, in alcuni momenti un po’ incerta e con i piedi spesso rivolti verso l’esterno, non corre ancora e ha talvolta difficoltà nell’affrontare piccoli gradini. Secondo l’ortopedico non dipende dai piedi che sono fisiologicamente piatti ma può dipendere da altro (ad esempio problemi di equilibrio o altro). E’ un bimbo allegro e vivace ma che dal punto di vista motorio è più indietro dei suoi coetanei (anche la muscolatura delle gambe non è molto sviluppata): non ha mai gattonato sulle mani ma tendeva a strisciare per muoversi, abbiamo sempre pensato che le fasciature portate per tutto il primo anno lo abbiano condizionato. Le sono capitati casi simili? come aiutarlo?

    RISPOSTA

    Per poterti dare un giudizio attendibile, sempre comunque nei limiti di una valutazione a distanza senza vedere il bimbo, mi sono necessarie informazioni più dettagliate. Gravidanza , parto , peso neonatale , condizione del bambino alla nascita (Apgar), acquisizioni psicomotorie (Sviluppo del linguaggio , sviluppo intellettivo, capacità di relazionarsi ecc. ) . Sicuramente i problemi ortoppedici potrebbero avere condizionato la deambulazione , ma mi sembra che l’ortopedico pensi ad altri problemi che io riassumerei in probelmi di tipo neurologico che mi sembra indispensabile approfondire anche per iniziare subito una terapia riabilitativa (tanto più efficace ,tanto più è tempestiva!!). In sostanza cosa fare :consultare un bravo neuropsichaitra infantile , un fisiatra che si occupi di problemi infantili (non facile da trovare) ed un bravo pediatra che si assuma la responsabilità di coordinare i vari interventi specialistici.
    Giuseppe Ferrari