cancro colecisti

    Pubblicato il: 10 Marzo 2010 Aggiornato il: 10 Marzo 2010

    DOMANDA

    all’esame ist. è considerata 1 recidiva.Nuova cons.oncol.:si preferisce non fare chemio.Passano circa due mesi e si ripresenta un’altra formazione nodulare nella stessa zona.Ci rivolgiamo da un altro chirurgo che in open asporta la massa in sede ombelicale(non come la precedente recidiva che viene tolta con un piccolo taglio)e un piccolo noduletto in fossa iliaca dx.Fa per 10 mesi chemio con Xeloda,e la malattia risulta essere stabile.Circa un mese fa alla tac si evidenziano multipli gettoni solidi in sede peritoneale,linfoadenopatie addominali,senza evidenza di lesioni a carico dei visceri addominali.Milza nei limiti.Pancreas nella norma,al fegato non sono apprezzabili lesioni focali.Quale linea sarebbe opportuno seguire?
    grazie

    RISPOSTA

    Gentile Signora,
    è difficile dare questi giudizi senza vedere il paziente ma questa sembra una storia di un tumore a lenta evoluzione che peraltro è diffuso adesso al peritoneo e alle linfoghiandole. Se ha sospeso lo Xeloda per un certo periodo di tempo, vista la sua attività nello stabilizzare la malattia, potrebbe essere preso in considerazione ancora un trattamento con questo farmaco. Altrimenti potrebbe essere opportuna solo una strategia di controllo nel tempo. Ripeto sarebbe necessario vedere il paziente e la documentazione per poter dare un giudizio più approfondito.
    Con molti cordiali saluti,
    Prof. Umberto Tirelli