DOMANDA
Gentile Dott. Peccatori,
sono una ragazza di 26 anni. nel 2009 sono stata operata per un carcinoma ovarico. Mi è stato asportato l ovaio destro e il relativo annesso. L utero e l ovaio sinistro mi sono stati laciati in quanto sani e vista la mia giovan età hanno voluto conservarli pe runa futura gravidanza. Poi ho eseguito 6 cicli di chemioterapia con carbonplatino e taxolo. ora faccio controlli trimestrali e sto bene.
Il ciclo mestruale è rimasto lo stesso anche durante la terapia. solo che ora arriva ogni 25 giorni circa.
Le volevo chiedere, visto il mio iter ho possibilità di avere gravidanze?
La ringrazio per l attenzione.
Distinti saluti.
RISPOSTA
In linea generale, i tumori epiteliali dell’ovaio in stadio precoce possono essere trattati con annessiectomia monolaterale eventualmente seguita da chemioterapia, proprio per lasciare alla paziente la possibilità di una gravidanza. Se gli esami radiologici e i marcatori tumorali sono normali e sono stati eseguiti di recente non c’è quindi motivo di rimandare la gravidanza. Naturalmente non si può essere del tutto certi che la malattia sia effettivamente guarita (bisognerebbe avere dati più dettagliati sulle caratteristiche istopatologiche e cliniche alla diagnosi), ma la gravidanza non peggiora la prognosi oncologica