carcinoma a cellule squamose ben differenziato G1

    Pubblicato il: 29 Marzo 2010 Aggiornato il: 29 Marzo 2010

    DOMANDA

    Salve, a mia suocera (paziente di 69 anni, affetta da cardiopatia, diabete, vasculopatia)è stato diagnosticato a gennaio 2010 un carcinoma polmonare.
    Di seguito l’esito della tac:Massa eteroplasica ilare inferiore DX, solida, con fenomeni di necrosi, max mm 66, in continuità con adenopatie ilomediastiniche, infiltrante mediastino, con coinvolgimento delle strutture vascolari.
    Piccolo versamento pleurico DX e pericardico.
    Normali fegato, milza, surreni, reni, pancreas, organi pelvici.
    Aortosclerosi.
    Non adenopatie addominali.
    Non vesamento.
    Non lesioni ossee.
    Da consulti effettuati risulta impossibile un trattamento chirurgico, chemioterapico e radioterapico a causa della estensione del tumore e delle altre patologie della paziente. Allo stato attuale la paziente risulta debilitata, dalla broncoscopia risulta una neoformaz vegetante/infiltrante nel bronco interm ostruente il lume del 95%.
    Le chiedo gentilmente un consiglio su trattamenti da effettuare per contrastare il male

    RISPOSTA

    Gent. Sig,
    purtroppo non esistono possibilità terapeutiche. L’estensione della malattia e le condizioni generali non permettono nè cure chirurgiche nè terapie complementari.
    Auguri e cordiali saluti

    Prof. Giancarlo Roviaro