DOMANDA
Preg.mo Dott.Passalacqua, a moglie di anni 39 le è stata praticata una mastectomia (con asportazione dell’areola e del capezzolo) a seguito di quadrantectomia per un carcinoma duttale in situ della mammella di tipo solido e comedonico, di alto grado nucleare, associato ad isolati focolai di microinfiltrazione (carcinoma microinfiltrante sec.WHO 2012)nessuno dei focolai di micro infiltrazione ha diametro maggiore di 1mm. Non è stata documentata infiltrazione neoplastica endovascolare, ematica e linfatica. pT1mi N(0) M(0).Due linfonodi esaminati con la tecnica “sentinella” sono risultati negativi. Recettore per estrogeno 90%; recettore per il progesterone 40%; ki67-30%; HER2-NEU score 3+. Tutti gli esami (rx torace, eco addome e scintigrafia ossea)sono risultati negativi.Terapia consigliata:taxolo settimanale 12 sedute; Herceptyn per un anno e terapia ormonale.Vi chiedo:1)le probabilità di guarigione del suddetto carcinoma in base alle caratteristiche biologiche; 2)le probabilità di diffusione di cellule (ad oggi invisibili) in altri organi; 3)l’adeguatezza della terapia consigliata; 4) rischio recidiva.
Grazie anticipatamente
RISPOSTA
La terapia che ha eseguito è adeguata per il rischio di recidiva.
Il rischio di recidiva di questo tumore è basso ed entro i 5 anni dall’intervento è meno del 5%. Non si dispone al momento di dati di follow-up a più lungo termine (10 o 15 anni) con questo schema in questo subset di pazienti.
Questi dati sono ricavati da un lavoro pubblicato sul N Engl J Med. 2015 Jan 8;372(2):134-41 dove hanno trattato più di 400 donne con questa terapia.
