Carcinoma papillare multifocale

    DOMANDA

    Buongiorno Professore, sono una ragazza di 33 anni che dopo aver eseguito un agoaspirato su un nodulo tiroideo scoperto incidentalmente con risultato TIR4 si è sottoposta ad intervento di tiroidectomia. Il risultato dell’istologico è il seguente: Carcinoma papillare della tiroide istotipo classico, in pattern prevalentemente follicolare multifocale. Lobo destro: nodulo 1 mm e 9 mm intraparenchimali. Lobo sin: 7 mm intraparenchimale. Istmo: 2,5 mm intraparenchimale.
    Ho successivamente (20 giorni dopo circa) eseguito i seguenti prelievi: TSH basale 1.95 mcU/ml, tireoglobulina basale 0.35 ng/ml, Ab anti TG 0.1 UI/ml; TG dopo rhTSH 0.98 ng/ml.
    Ho poi eseguito, sempre 20 giorni dopo l’intervento, scintigrafia total body il cui referto è il seguente: due aree di accumulo di radioiodio in sede cervicale, paratracheali bilaterali, riferibili a residui di tessuto tiroideo ed assenza di malattia neoplastica iodocaptante in sede cervicale o a distanza.

    Ho eseguito controllo dall’endocrinologo a distanza di 1 mese dall’intervento che conferma l’assunzione di 100 mcg di Tirosint (che avevo già iniziato ad assumere nell’immediato post-operatorio). Alla ecografia del collo si evidenziano esiti di tiroidectomia totale recente con la presenza di abbondante tessuto di granulazione in fase di organizzazione, ma in assenza di evidenti residui tissutali. Assenza di linfoadenopatie latero-cervicali di significato clinico attuale.

    Le domande che le pongo sono le seguenti:
    1) necessito di terapia con radioiodio che allo stato attuale non mi è stata ancora proposta?
    2)Il dosaggio del tirosint è adeguato?

    Anticipatamente la ringrazio
    Cordiali Saluti

    RISPOSTA

    Cara Signora, lei non ha bisogno della terapia con radioiodio. La dose di l-tiroxina è al momento adeguata. Lei è probabilmente guarita definitivamente come si evince dalla ecografia negativa e dalla tireoglobulina. In futuro non dovrà più ripetere la scintigrafia totale corporea, ma solo una ecografia e dosaggio ormoni tiroidei e tireoglobulina una volta l’anno.

    Furio Pacini

    Furio Pacini

    ESPERTO IN TUMORI DELLA TIROIDE. Professore ordinario di endocrinologia, titolare della cattedra di endocrinologia presso la facoltà di Medicina dell’Università di Siena dov’è direttore del dipartimento di medicina interna, scienze endocrino-metaboliche e biochimica. Direttore della struttura complessa di endocrinologia dell’Azienda ospedaliera universitaria senese. Nato a Livorno nel 1947, si è laureato in medicina nel 1973, […]
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