carcinoma uroteliare

    Pubblicato il: 16 Marzo 2012 Aggiornato il: 16 Marzo 2012

    DOMANDA

    Buongiono, il mese scorso mio padre è stato operato e dall’ esame istologico è stata rilevata la presenza di carcinoma uroteliale papillare ad alto grado in situ infiltrante il connettivo sottouroteliare, ma non la tonaca muscolare.
    Il chiururgo ci ha semplicemente detto che deve essere di nuovo operato, ma non capisco perchè, si è riformato il carcinoma a distanza di un mese o non era stato eliminato del tutto? Ma soprattutto che aspettative di vita ci sono a questo punto?
    grazie Cristina

    RISPOSTA

    da quanto mi descrive si tratta di un carcinoma papillifero di alto grado interessante la lamina propria T1 con associato Carcinoma in situ, ritengo che suo padre sia stato sottoposto a resezione endoscopica (TURB) . è buona regola in questi casi ad alto rischio ma ancora non infiltranti effettuare una nuova resezione a distanza di 4-6 settimane. questa procedura consente di essere certi di avere fatto una resezione completa, nel caso venga confermato lo stesso tumore della prima volta o l’assenza di tumore suo padre verrà trattato con instillazioni endovescicali di bcg (vaccino della tubrcolosi) con ottimi risultati. in caso invece emergesse un tumore infiltrante la muscolare dovrà effettuare trattamenti radicali e non piùcoservativi. disponibile per ulteriori chiarimenti.
    saluti
    Dott Alberto Lapini