carcinosi peritoneale

    Pubblicato il: 22 Luglio 2012 Aggiornato il: 22 Luglio 2012

    DOMANDA

    Egregio professore
    a mia madre in seguito ad un’operazione per sub occlusione intestinale,le è stata diagnosticata una carcinosi peritoneale. A distanza di 40gg dall esame istologico e citoligico non è emersa la provenienza di queste metastasi e la cosa mi preoccupa in quanto se non si conosce l’origine non si può intraprendere nessuna terapia. Premetto che mia madre ha 80 anni e 17 anni fa ha avuto una carcinosi duttale infiltrante mammaria:UICCpT4,G2,NO. Come terapia all’epoca ha fatto solo il “Kessar” da 20 per 11 anni nonostante avesse i recettori negativi.Vorrei sapere un suo parere ed un consiglio su come comportarmi. Ho già preso contatti con il medico ma è tutto fermo in attesa del referto. Le chiedo per tanto un consiglio su come devo comportarmi. In attesa di una sua risposta cordiali saluti

    RISPOSTA

    Cara Lettrice, fare una diagnosi o esprimere una prognosi sulla base di poche informazioni e senza una conoscenza approfondita del caso clinico in questione è impossibile ed anche eticamente è scorretto. Comprendo la sua ansia e comprendo il bisogno di aiutare il suo congiunto ma qualsiasi giudizio le dessi sarebbe senza fondamento. Ogni tumore è diverso dall’altro, anche quelli che colpiscono uno stesso organo. Non esiste un solo cancro del seno, del colon, del pancreas, come non esistono “la” leucemia o “il” mieloma. Per ognuna di queste neoplasie si conoscono ormai centinaia di varianti, ciascuna con peculiarità talmente marcate e differenzianti da poter essere quasi considerate una malattia indipendente. Tuttavia se ha bisogno di un secondo parere si rivolga a un centro di eccellenza e per una miglior informazione sui centri oncologici in Italia e all’estero, le consiglio di consultare il sito www.fondazioneveronesi e cliccare alla voce CENTRI DI CURA. Vi trova l’elenco dei migliori ospedali del tumore, realizzato da un’equipe di specialisti oncologi da me coordinata e diretta e contiene, diviso per regioni, i centri di riferimento per la cura del tumore, le specialità in cui eccellono, lo staff di medici e ricercatori che lo guidano, lo stato della ricerca scientifica e delle nuove sperimentazioni che stanno effettuando. Lì trova le risposte al suo problema, conveniente anche per la possibile vicinanza alla sua città e alla sua casa.
    Un augurio affettuoso
    Umberto Veronesi