Cardioaspirina in prevenzione primaria

    Pubblicato il: 6 Giugno 2018 Aggiornato il: 6 Giugno 2018

    DOMANDA

    Gentile Prof. Capucci,
    La ringrazio molto per il tempestivo riscontro.
    Un ultima informazione, gentilmente:
    il Cardiologo mi ha prescritto anche la Cardioaspirina 75 mg dopo pranzo, come prevenzione arteriosa, data la mia obesità di I grado, pre-diabete e sindrome metabolica.
    Vorrei sapere se è consigliata assumerla nel mio caso, oppure il rischio di sanguinamento intestinale è alto e se perdendo circa 10kg posso evitare di assumere il farmaco. Molti studi sostengono che l’ antiaggregante è indicato solo in prevenzione secondaria e in una fascia di età che va dai 50-65 anni.

    Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Lei si è informato bene. Gli studi che supportano l’ aspirina in prevenzione primaria non sono con grandi numeri e le possibilità di sanguinamento aumenterebbero certamente. Ritornare al peso forma è la migliore terapia che può seguire.

    Alessandro Capucci

    Alessandro Capucci

    Professore ordinario di malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università Politecnica delle Marche di Ancona. Nato a Faenza (Ravenna) nel 1948, si è laureato in medicina all’Università di Bologna nel 1973, dove si è specializzato in medicina interna e medicina dello sport. All’Università di Ferrara si è poi specializzato in malattie cardiovascolari. È professore ordinario di malattie dell’apparato […]
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