DOMANDA
Gentile Dott. ssa Garnerone,
mia figlia che da poco ha compiuto 18 anni, per amore nei confronti degli animali, ha deciso di eliminare la carne dalla propria dieta. In occasione di una recente visita ginecologica analizzando il referto dell’esame del sangue, il medico le ha fatto presente una non trascurabile mancanza di proteine. Poichè non è stata indicata una soluzione dietetica al problema, vorrei cortesemente chiedere a Lei come ovviare alla suddetta carenza.
Ringraziando per l’attenzione, porgo cordiali saluti.
RISPOSTA
Condivido la scelta di sua figlia, e probabilmente la carenza proteica è dovuta al fatto che sta seguendo un programma alimentare non bilanciato. Deve sostituire le proteine di origine animale con proteine vegetali. Ottime fonti di proteine vegetali sono i legumi (piselli, fagioli, lenticchie, soia, ceci, ecc.), la frutta secca, i latticini e i derivati della soia come per esempio tofu. Pertanto al posto di mangiare “secondi di origine animale”, utilizzerà secondi di origine vegetale.
Cordiali saluti
Laura