DOMANDA
Buongiorno, avrei urgenza di risolvere un problema per mia mamma che ha una forte carenza di B12 e le causa qualche scompenso fisico, il suo medico di base, gli ha prescritto un integratore di vitamina B12, ma solo per un breve periodo perchè a detta del medico non è possibile assumere vitamina B12 dopo aver subito un intervento di tumore al seno con asportazione delle ghiandole ascellari (mi scuso per il mio lessico medico approsimativo) avvenuto circa 10 anni fa e risolto con radioterapia.
Il medico, inoltre, non ha ritenuto necessario somministrare folina in quanto a seguito di un esame effettuato ha constatato che i livelli dei folati sono nella norma.
Ora come automedicamento assume coenzima Q10, per proteggere il cuore, aggiungo un altro dato: mio nonno materno è morto di ictus.
Potrebbe aiutarmi per evitare un aggravamento dei sintomi ed evitare di incorrere in problemi più seri?
Inoltre, cortesemente, potrebbe indicarmi qual’è la specializzazione medica che tratta questi problemi nel caso volessi portare mia mamma a fare un controllo più approfondito?
Ringrazio anticipatamente della risposta che spero arriverà presto.
Cordialità.
Laura
RISPOSTA
Per dare una risposta più’ completa e’ necessario avere qualche informazione maggiore : tutte le patologie presenti – tutte le terapie in corso – l’età di sua madre – quali sono i disturbi che lei segnala – se la carenza di vit B12 determina una macrocitosi – se ci sono nevriti in atto.
Comunque per una assunzione più rapida ed efficace opterei per una fiala intramuscolo che ripeterei dopo 10-15 giorni.
Lo specialista potrebbe essere l’ematologo, ma dipende dalle patologie presenti
Cordiali saluti
Dr. Bruno Restelli, Specialista in Medicina interna, Centro Diagnostico Italiano