DOMANDA
Gent.mo Prof., mi permetto di porLe qualche quesito; in linea ovviamente generale e di massima:
1)è vero che nei casi di miopia elevata (ca. 10 diottrie; anni 48) e con pregresso distacco retinico/vitrectomia (con recupero non ottimale nell’O operato), vi è un’alta possibilità che in seguito all’intervento di cataratta in entrambi gli occhi (con contestuale inserimento di IOL) si possa verificare un altro distacco di retina?
2) è vero che ciò può accadere nell’arco da 1 a 5 anni (sempre in dipendenza dell’intervento citato)? E che debba stare in ansia per tutto quel tempo?
3) mi è stato detto tale eventualità potrebbe dipendere anche dal fatto che il cristallino artificiale è più piccolo del cristallino originario/nativo, e che per tale motivo (unitamente ad altri attinenti la forma del cristallino artificiale), la retina si indebolisca ancor più?
4) è vero che in tale particolare situazione sarebbe preferibile che l’intervento venga effettuato da Chi effettui interventi non solo di cataratta ma che sia anche esperto di chirurgia vitreoretinica (proprio per la delicatezza della situazione)?
Sono terrorizzato, visto che dall’occhio operato ho un visus basso!
Grazzie Prof.!!!
RISPOSTA
E’ tutto possibile ma non con alte probabilità. Oggi i rischi con la chirurgia mini-invasiva sono molto più contenuti, ma il chirurgo ha l’obbligo di essere chiaro. Ogni chirurgo della cataratta , bravo, può gestire questa operazione