Cataratta, quando operare

    Pubblicato il: 12 Luglio 2012 Aggiornato il: 12 Luglio 2012

    DOMANDA

    Ho 73 anni e mi hanno diagnosticata la cataratta ad entrambi gli occhi. Ho faato alcune visite oculistiche con pareri contrastanti circa l’ operazione. Chi mi dice di farla subito per evitare che s’ indurisca e diventi più difficoltoso rimuoverla e chi mi dice che, vedendo(con correzione occhiali -4,25 e -4,75) circa 9 decimi per ogni ochhio ha perplessità ad operarmi. Da parte mia c’ è timore a farmi operare e ancora, tutto sommato, non ho grossi problemi a svolgere la mia attività quotidiana. Solo la guida serale mi crea fastidio ma che, anche se in misura minore, mi faceva soffrire anche prima a causa della miopia.
    Professore, io vorrei ancora aspettare per l’ intervento ma temo che possa essere vera la tesi che più aspetto e più difficoltosa è l’ operazione.
    Lei cosa mi consiglia? Grazie.

    RISPOSTA

    Lei ha perfettamente ragione a voler attendere. Lei vede bene sia da lontano con occhiale, che per vicino senza lenti: evviva! Operare una cataratta che non c’è ancora è del tutto inappopriato. La cataratta va operata quando provoca un reale impedimento alle attività. E’ anche possibile che a lei la cataratta non venga mai e quindi non debba essere mai operata. Si faccia seguire da un oculista coscienzioso che controlli un paio di volte all’anno tono oculare, visus corretto e fundus (con particolare attenzione alla macula) e si goda la sua buona salute oculare. Il momento dell’intervento, se mai arriverà, lo potrà decidere lei sulla base degli impedimenti visivi che incidono sulla sua qualità di vita.
    Prof.Giovanni Calabria Università di Genova