DOMANDA
Buongiorno Dott.ssa io e mio marito dopo una gravidanza naturale (novenbre 2004)finita all’ottava settimana con un aborto interno, ci siamo rivolti ad un centro di fecondazione assistita.Diagnosi:oligoastenozoospermia e terapia consigliata:fivet.
Ne abbiamo fatte ben 4:la prima stimolazione con gonal e meropur e dosi piuttosto basse ho prodotto solo 5 ovociti, un solo embrione e beta negative.
IL secondo trattamento è stato fatto con puregon e meropur:3 embrioni di 8,7 e 6 cellule frammentati
del 30%:beta positive (valore 80)ma gravidanza biochimica.Terzo trattamento ciclo sospeso per mancanza risposta durante la stimolazione.
Ultimo a febbraio 2011:a detta dei medici la migliore risposta(sempre con puregon e meropur)14 ovociti,7 maturi,3 embrioni di 7,6 e 8 cellule ma beta ancora una volta negative.
Ora le chiedo:visto che gli embrioni si sono sempre fertilizzati, ci può essere un qualche motivo che ostacola l’attecchimento e la gravidanza.
Grazie
RISPOSTA
Cara signora, non posso rispondere … mi mancano elementi informativi importanti ( tipo l’età, i valori ormonali, le caratteristiche di ovaio e utero, il suo peso e così via..). In generale, la sua stioria fa pensare a qualche problema di impianto, ma consideri che l’elemento più importante nell’impianto sembra essere la qualità dell’ambrione trasferito. Dovrebbe probabiilmente fare una pausa riflessiva e riconsiderare con i suoi medici i prossimi passi. Le faccio moltisimi auguri !
